giovedì 18 marzo 2010

Oggi ce l'ho con te, parte II: il mio anno senza inverno e la crisi del novantesimo Fahrenheit

Mar 18th, 2010
Anaheim, Orange County
Giorno nr. 138

Finito l'inverno (inverno who?), in Califfa è scoppiato il caldo, che fa registrare in marzo la stessa temperatura delle giornate piu calde in pieno agosto nella bassa veronese. Non che prima si soffrisse il freddo polare, dato che il mio cappotto tuttora giace nel mio armadio in Viale Martiri della Libertà 49, a decine di migliaia di miglia da qui. Gia in Dicembre e Gennaio, in teoria i mesi piu freddi (un freddo che definirei africano), la sera giocavo a tennis in maniche corte all aperto senza troppi problemi. Ecco non so perche l'unico momento critico era la mattina, dato che guando mi svegliavo alle 6 per joggare (dal verbo to jog) tra le palme, soffiava un certo venticello mortale (che ho sempre pensato venisse dal Pacifico ma su "LA killers", un thriller che sto leggendo, si parla di vento del deserto), che piu volte correndo mi ha fatto accasciare al suolo in coma chiedendomi il perche non fossi restato sotto le coperte a chiacchierare con le voci senza volto come tutte le notti. Vento fresco che puntualmente alle 8 e mezza quando arrivavo in ufficio era gia misteriosamente sparito chissadove. Ora di mattina non è rimasto nemmeno quello, ce gia il caldo che ti scalda i pensieri. Attualmente ringrazio ogni giorno in ginocchio l'aria condizionata che mi soffia in faccia in ufficio, perche l'inclinazione di raggi solari che arriva ad Anaheim, Orange County, California (piu vicina all equatore di Cerea, Verona, Veneto), fa sentire i 90 farheneit che ci sono ora (piu di 30 centigradi) circa come 40. E tutto cio è molto bello. Allenandomi alle 6 della sera dopo lavoro ho gia bisogno dei litri d'acqua nel raggio di 10 metri..come se non bastasse aver gia bisogno della neuro a bordo campo che mi soccorra durante gli scleri. In pratica quest'anno l'inverno non l'ho mai vissuto. Bene cosi.
A proposito di inverni e estati...i tizi che contano, quelli che schiacciano i bottoni nella grande stanza buia e muovono i fili sornioni all'ombra delle palme, hanno nuovamente cambiato il mio piano: non piu solo Atlanta e Southeast da Maggio a Settembre come da me richiesto: ma tutti gli Usa in soli quattro mesi, toccando 25 stati partendo il 4 maggio per Phoenix, Arizona e dopo diretto verso Houston, Texas, e poi cosi via, un motel, uno stato e un compagno di lavoro diverso ogni 4 giorni di media, fino al 29 Agosto (in cui tornerò nella patria dei nostri padri) E io non ci stetti. Come mi ha scritto quella deprecabile di mia madre via email "se volevamo tu diventassi Rambo ti mandavamo in Iraq, non in Usa). Che umorismo u mamma mia, ha preso tutto da me. Comunque, visto che le mie conidizioni non furono desiderate, ho gia mosso i miei, di tizi che contano. E quando muovo i miei, i tizi che contano di qua possono iniziar a sudare la notte. Perche fra un po riceveranno una proposta che non potranno rifiutare.
A proposito di tizi che contano: vi siete mai chiesti perche la General Motors ha fatto bancarotta ed è passata sotto amministrazione controllata del governo Usa? No neanche io, ma ultimamente mi chiedo perche gli vendiamo certi filtri per l'ultima legge anti-emissioni federale a 1100 dollari e loro li rivendono a 700. Mmm, ops, una delle aziende americane piu importanti cosi facendo è finita nelle mani del governo e di zio Barack (che è sempre mosso dai tipi che ho citato prima, quelli che si nascondono sornioni all'ombra delle palme). Ma ora mi fermo qui, perche altrimenti va a finire che so cose che non dovrei sapere, e stanotte mi sveglio e mi accorgo che ce un tizio vestito a festa, seduto nella poltrona ai piedi del mio letto che mi aspetta, e li scopro di avere la CIA in casa e la mia vita finiva quel giorno e non ci sarebbe piu stato ritorno (cit.)
Ah, una volta un tale mi chiese (senza fare nomi, vero Pettene?), un opinione sulla televisione americana.La mia risposta è che fa cagare. C'e' un reality praticamente per tutto, compreso un anatomo patologo (Dottor Joe, una donna) che discute dei cadaveri sul suo tavolo (coprendo per pudore il viso, gli arti e le frattaglie). Poi c'e' Cheaters (tradotto "Traditori") dove un investigatore porta l'ignaro coniuge a scoprire dal vivo (ed in TV) il partner fedifrago. Di solito finisce a botte con l'insopportabile conduttore che fa la morale al traditore. C'e' da dire che il conduttore e' stato accoltellato un paio di volte, e ben gli sta. Poi c'e' Jerry Springer , un ex sindaco di Chigaco, che fa confessare su una specie di ring le peggiori situazioni di coppia in ogni possible variante; La suocera che si fa il genero, o il padre di famiglia che vuol cambiare sesso e diventare pornostar, e cose cosi'. Il pubblico in studio e' inviato ad incitare i partecipanti a darsele di santa ragione.
Poi ci sono due reality (che ogni tanto vedo) sui criminali ; uno e' "Cops" (Sbirri) dove praticamente un cameraman segue un agente di polizia in servizo. L'altro entra invece nelle peggiori galere americane ed intervista carcerati e guardie che ci vivono e lavorano. Spesso mostrano quello che accade li' dentro, incluse ispezioni e risse.
Ieri sera un prigioniero ha citato una legge californiana che lo costringeva all'ergastolo, senza aver ammazzato nessuno, ma per aver commesso il terzo reato.
Mi sono informato e c'e' veramente una legge che deriva dal Baseball, denominata "Three strikes and you are out". In pratica se si commettono in California tre reati buttano la chiave della galera e non esci piu'. Come quando il battitore nel Baseball non prende la palla per tre volte e viene eliminato.
Non male come legge. Ma nella nostra Italietta rossa e moralista non si puo. D'altronde, come spesso rimarcato anche oltreoceano, in Usa se da fare "lo scarparo" arrivi in alto sei stato bravo e ti becchi un bell applauso, una pacca sulla spalla, un chupa chups e un buono pasto, in italia sei additato come qualcuno che ha sicuramente barato, e finisci il resto dei tuoi giorni a farti strada tra le liane dell'invidia. Quando ne parlo con gli americani mi viene sempre in mente quel parcheggiatore italiano che avevo conosciuto a londra finche ero stato la una settimana in Settembre ad allenare l inglese prima di venire qua. Chiacchierando mi disse "oh aspetta un attimo che vado a parcheggiare la Jaguar a sti cornuti". Erano cornuti, ma intanto la Jaguar la guidavano loro, non lui.
Sempre vostro (ma sempre meno),

P.M

9 commenti:

  1. Mirandola Mirandola, lei mi delude...uno dei motivi che mi spingono sempre di più ad abbandonare la Penisola Italica è proprio l'atteggiamento da "famiglia mafiosa" che aleggia da tempo immemore nell'ambiente lavorativo italiano, specialmente nel campo della comunicazione...
    quindi lei non può diventare l'esportatore di questa mentalità retrograda del "lei non sa chi sono io" oppure del "lei non sa chi conosco io" e via discorrendo anche al di là dell'oceano! ;)

    dai su, cosa vuole che siano questi viaggi da 4 giorni ciascuno girando uno dei Paesi più belli del mondo?! Rambo giocava al soldato nelle giungle del Vietnam, lei gioca al...(che mestiere farà di preciso?)...in un road trip da decenni sogno immortale di un qualsiasi amante delle stelle e strisce!
    Capisco che l'impatto della proposta sia stato brutale, ma ragazzo mio, questo è il mondo del lavoro: hai voluto ballare? ora balla fino alla fine, senza cercare scorciatoie..perchè in un mondo normale ed ideale, "la proposta che non si può rifiutare" la dovrebbero fare i datori di lavoro, non i dipendenti! eheheh :-)))

    nonostante tutto sappia che comunque io la sostengo sempre.
    un abbraccio sentito,
    sempre suo,
    "amante della tv usa"

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  2. Tutti quei programmi li trasmettono anche qui, su Sky e MTV, non c'è neanche bisogno di andare in california per vederli!!

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  3. Italia rossa e moralista...niente di più vero.
    D'altronde gli USA ci hanno salvato il c*lo in guerra, e continueranno ad insegnarci le "giuste maniere" per molto tempo, dopotutto per loro siamo solo dei poveri mafiosi.
    Per il resto, come sempre, la stima Esimio Mirandola.
    sempre con Tyreke nel cuore, saluti
    Pecchio

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  4. Pettene pettene, quanto mi deludi...non sai apprezzare il mio umorismo....aaaahhhhh.

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  5. Giordan Giordan...perdonami, se sky la usavo per guardare i sport e i film e non la spazzatura :)

    ps: w joe alexander

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  6. da milano a l.a. sono circa 6000 miglia, non decine di migliaia di miglia

    p.s.: la squadra invoca il suo Capitano, che non risponde all'appello causa "lavoro" L.A., per quest'anno è aggregata agli altri, vediamo il prossimo.

    Ciao, Pierangelo

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  7. Dottor Minozzo,
    Intendevo kilometri, mi scuso se da qualche mese sono abituato a parlare di miglia....

    cmq ti pensa a tegner vivo el circolo, un giorno ricostruirò quella squadra, con gli stessi giocatori, ma stavolta giocheremo per la promozione, dati i probabili progressi. Un giorno...

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  8. Mirandola, la prego, ci delucidi riguardo la sua posizione lavorativa nello stato estero. Sembrerebbe che cerchi di evitare inesorabilmente il discorso, e noi da bravi italiani ci domandiamo che c'è sotto. Ci illumini.

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